ALLA PROVA DEL 6 (MT)

PRIMO CONTATTO – Eura Mobil Activa One 650 HS

CI PIACE

  • Letti gemelli in mansarda
  • Dinette a ferro di cavallo posteriore
  • Doppio pavimento
  • Spazio di stivaggio
  • Bagno versatile e spazioso
  • Qualità ed estetica
  • Lunghezza contenuta

NON CI PIACE

  • Manca il garage
  • Altezza eccessiva
  • Riscaldamento da 6kW solo opzionale
  • Qualche dettaglio migliorabile
  • Prezzo elevato

Prezzo suggerito al pubblico: 69.600,00 euro

3 agosto 2021 – Scommettiamo che un camper così non lo avete mai visto. E anche se lo avete visto non ci avete guardato dentro. Il mansardato è fuorimoda. È “roba da vecchi”, è roba “da famiglie”. E se fosse invece un veicolo geniale per la coppia che ama le comodità, ma cerca un veicolo compatto? Eh sì, perché questo sorprendente Eura Mobil è lungo solamente 650 centimetri. Ma offre uno spazio senza paragoni.

Noi lo abbiamo scoperto grazie a un video pubblicato da Camper Online, e ci ha incuriositi così tanto che per vederlo abbiamo atteso qualche settimana e poi ci siamo spostati di 200 chilometri solo per poterlo toccare con mano! Lo abbiamo fatto grazie alla cortesia del responsabile commerciale italiano del marchio, che ci ha indicato dove trovare il veicolo, e alla concessionaria Cavour Camper di Cavour, in provincia di Torino, che ci ha permesso di “giocare” con il mezzo per poterlo provare, fotografare e filmare. Sì, anche noi abbiamo fatto un video, che potete trovare sul nostro canale YouTube.

Ed ecco il protagonista

Questa scelta elimina in sol colpo il limite più fastidioso del mansardato, perché non esiste più il problema, per chi dorme nel lato più interno, di dover scavalcare il compagno di viaggio per salire e scendere dal letto. Eura Mobil ha poi risolto brillantemente il secondo limite della mansarda, che solitamente richiede una scaletta a pioli: un elemento che chi è meno agevole e/o un po’ più avanti con l’età odia e non vorrebbe mai usare. Su questo camper, un cassettone verticale estraibile dal mobile alle spalle del sedile guidatore ospita una vera scala, con tre gradini di ampie dimensioni che portano ai letti in modo agevole e senza dover fare i pappagallini sui pioli.

Ma non vi abbiamo ancora presentato il protagonista: è un Eura Mobil Activa One 650 HS. Inutile girarci intorno (anche se lo faremo lo stesso per scoprirne ogni dettaglio!): è proprio un mansardato. Cosa lo distingue dai suoi simili? Tre cose: ha una dinette a ferro di cavallo posteriore (come usava in molti veicoli di una ventina d’anni fa), ha un incredibile e capientissimo doppio pavimento e – questa è la cosa che lo rende unico – in mansarda offre due letti gemelli longitudinali invece del classico matrimoniale trasversale.

La cabina di guida scompare

I letti sono ampi e comodi, con materassi di grande spessore. Sono lunghi due metri e larghi 80 centimetri: come quelli di casa. La mansarda è servita da due finestre laterali, luci di lettura e tasche portaoggetti. Avremmo sinceramente apprezzato un oblò, ma probabilmente non è un problema aggiungerlo in un secondo momento. Tra i due letti, un elemento in legno scorrevole chiude quello che resta del cielo della cabina e isola completamente la camera dalla parte sottostante. Insomma, la cabina di guida in questo camper serve a una sola cosa: viaggiare. Nonostante questo, non si può parlare di spreco di spazio: quello che sta sotto la parte terminale dei letti, oltre alla scaletta pieghevole, è stato sfruttato per ricavare due armadi molto grandi, uno per i capi appesi e uno organizzato con i ripiani.

Con questo abbiamo visto i primi due metri dei sei e mezzo che costituiscono il veicolo. Sono i due sorprendenti per praticità, ma quelli che stanno dietro colpiscono per eleganza e vivibilità. All’ingresso, organizzato con un gradino elettrico e due incassati all’interno, vista l’altezza creata dal doppio pavimento, si entra in un ambiente molto arioso, chiuso solo di fronte all’entrata dalla parete del bagno.

Sulla sinistra c’è una cucina abbastanza spaziosa. La profondità del modulo, organizzato in modo lineare con un piano cottura a tre fuochi con accensione piezoelettrica e un lavello tondo in acciaio, offre sufficiente spazio di lavoro. Il lavandino avrebbe forse meritato un pochino più di profondità, ma sono piccolezze in un ambiente molto funzionale. Lo spazio di stivaggio è enorme, con una serie di cassettoni con chiusura “soft” davvero capienti. Il frigorifero a colonna da 142 litri si trova giusto di fronte, sormontato da un altro armadietto. È trivalente (cioè utilizzabile a 230V quando si è collegati alla rete, a 12V mentre si viaggia e a gas in sosta libera), con selezione automatica della fonte di energia. Sopra la zona cucina, servita dalla finestra dedicata, c’è anche un oblò da 40 centimetri di lato.

Un salotto per due

Lo spettacolo è dietro, con una conviviale “lounge” a ferro di cavallo che invita alla comodità e alla condivisione con gli ospiti. Meglio sottolineare che, nonostante questo spazio sia trasformabile in un matrimoniale (140 per 200 centimetri), l’Activa One 650 HS ci sembra tagliato su misura per la coppia. Tra l’altro, anche il trasporto dei due passeggeri aggiuntivi non è il massimo della comodità, dato che le sedute a loro riservate durante il viaggio sono proprio in fondo al veicolo, che non è la zona più confortevole di un camper. Quindi la parte posteriore è un salotto dedicato a un equipaggio di due persone, dove ci si può allungare senza problemi con le gambe per un relax totale, o una zona che offre ampie possibilità per ospitare amici e parenti.

Tre grandi finestre – tra l’altro molto belle: sono a filo carrozzeria – circondano il living, organizzato intorno a un tavolo su gamba centrale che trasla in tutte le direzioni. Un maxi-oblò completa la dotazione per quanto riguarda luminosità naturale e ventilazione. Il giro pensili totale offre spazio di stivaggio in abbondanza.Degli otto mobiletti che partono dalla porta di ingresso e arrivano fino alla parete del frigorifero, sette sono divisi internamente da un ripiano, garantendo così la migliore sistemazione possibile agli oggetti.

Gli unici appunti che si possono fare a questa zona sono lo spazio per il televisore, che va montato sulla parete del frigorifero in posizione verticale e da ruotare quindi quando serve, e il tavolo: se fosse stato a libro avrebbe facilitato gli spostamenti sulle panche della dinette. Ma se sono questi i “difetti” di un camper come l’Activa One 650 HS, siamo disposti a perdonarglieli!

Un bagno ben progettato

In questo contesto, il bagno è realizzato in ambiente unico, con il piatto doccia che è parte integrante del pavimento del locale. Gli spazi però sono abbondanti, tanto che di girevole qui non c’è la parete, come accade nei bagni definiti “variabili”, ma solo il lavabo, che è anche di generose dimensioni. Liberata l’area per la doccia, il vano viene creato attraverso paretine tonde in metacrilato. Lo spazio interno è abbondante, per cui la doccia, che ha una colonna attrezzata indipendente dal rubinetto del lavabo, risulta molto confortevole.

Lo spazio per gli oggetti destinati all’igiene personale è abbondante, diviso tra un grande pensile a tre ripiani, numerosi vani a giorno e un piccolo vano chiuso sotto il lavandino. Il WC è un Thetford con cassetta estraibile.L’areazione del locale bagno è garantita da un oblò da 28 centimetri di lato. Volendo essere pignoli, in questo ambiente i bordini dei vani a giorno sono un po’ bassi e in viaggio potrebbero non essere sufficienti a trattenere gli oggetti.

Un capitolo a parte meriterebbe l’illuminazione, che è studiata per avere luce d’ambiente, spot di lettura e luce diffusa. Purtroppo, avendo visto il veicolo solo di giorno non abbiamo potuto apprezzarne le doti, ma da quello che abbiamo visto, anche la notte tutto è studiato per il massimo comfort e per una grande eleganza. A questo proposito sottolineiamo come il colore chiaro dei mobili sia molto gradevole e contribuisca alla sensazione di luminosità dell’intera cellula.

Capacità di carico grandiosa

Come accennato all’inizio, una delle doti di questo mansardato è la presenza del doppio pavimento, particolarmente utile sia per la coibentazione invernale (i serbatoi dell’acqua potabile e di recupero sono all’interno) sia per lo spazio di stivaggio. Il limite maggiore di questo veicolo è così la mancanza di un vero garage, che limita la possibilità di trasporto delle biciclette.

Il gavone posteriore è molto abbondante, ma qui si possono prevedere solo delle bici pieghevoli o, secondo noi meglio, dei monopattini elettrici. Se invece l’idea è quella delle due ruote tradizionali bisogna orientarsi verso l’installazione di un portabici esterno. Per tutto il resto, lo spazio non manca. Il doppio pavimento è “passante” ed è accessibile da entrambi i lati: uno sportello vicino alla porta di ingresso, uno più grande sul lato opposto e due sotto la dinette posteriore. Non ci sono invece possibilità di accesso dalla cellula, dove sono presenti solo le due botole per l’ispezione dei serbatoi.

Tecnica e meccanica

Gli scarichi sono facilmente accessibili dall’interno del gavone, mentre una coppia di bombole di gas da 11 chili trova posto in un vano posizionato sul lato sinistro, in posizione sufficientemente ribassata da risultare comoda. A livello di impianti, riscaldamento e acqua calda sono affidati a una Truma Combi a gas da 4kW (in opzione la versione da 6kW con resistenze elettriche), mentre i serbatoi sono da ben 150 litri ciascuno.

Ultima, ma non meno importante, la meccanica. Di base, parliamo di un Fiat Ducato da 140 cavalli (nella stagione che sta per iniziare diventerà il Nuovo Ducato di pari potenza) con climatizzatore manuale, doppio airbag, cruise control, cerchi in lega da 16 pollici, luci diurne a LED, paraurti in tinta, calandra nera lucida, specchi esterni elettrici, radio DAB+ con retrocamera e oscuranti plissettati (quasi inutili vista la disposizione!).

Parliamo di prezzi

Come si vede, un veicolo quasi pronto alla partenza, anche se non economico. Il prezzo suggerito al pubblico è infatti di 69.600 euro, giustificati da tecnica costruttiva, qualità e dotazioni. Dovessimo scegliere noi cosa aggiungere, metteremmo una veranda, cambieremmo la piccola batteria servizi di serie (80Ah al Gel) con una al litio (LiFePO4) e aggiungeremmo una coppia di moduli fotovoltaici e un inverter.

Ma volendo personalizzare di più il veicolo, oltre ai singoli upgrade (motori da 160 o 180 cavalli, cambio automatico a nove marce e così via), Eura Mobil propone qualche pacchetto supplementare. Quello battezzato Prestige aggiunge climatizzatore automatico, volante in pelle con comandi radio, navigatore satellitare e retrocamera con doppio occhio (1.300 euro), mentre il pacchetto Assistenza alla guida propone aiuti per la frenata di emergenza e per il mantenimento della corsia, sensori di pioggia e crepuscolare, assistenza abbaglianti adattivi, sistema di riconoscimento della segnaletica stradale e sensori di pressione degli pneumatici (1.090 euro). Insomma, per una ragionevole personalizzazione l’esborso non aumenta più di tanto.

Occhio al peso!

Una riflessione va fatta sul peso in ordine di marcia, che influisce sulla capacità di carico. In configurazione di serie, si parla di circa 3.070 chili, il che lascia solamente 430 kg di margine. Chi non si fa problemi con patenti di categoria superiore può valutare l’aggiornamento della portata massima a 3.650, 4.250 o 4.400 chili, gli altri meglio che siano consci di ciò a cui vanno incontro. Noi per scrupolo abbiamo pesato il veicolo, e a vuoto è arrivato a 2.900 chili: calcolando conducente (peso standard 75 chili), 25 litri di acqua, 1 bombola di gas e il 90 per cento del carburante, come previsto dalle normative, il dato dichiarato si è rivelato coerente.

Come al solito noi ci siamo divertiti a configurare il veicolo come se fosse quello dei nostri sogni e non avessimo limiti di spesa. E come al solito abbiamo esagerato. Come detto, l’Activa One 650 HS può sostanzialmente essere preso così com’è, ma quando si è di fronte a un configuratore fatto bene come quello di Eura Mobil lasciarsi andare è facile. Ecco cosa abbiamo messo nella nostra lista della spesa:

  • Activa One 650 HS: 69.600€
  • Motorizzazione da 160CV: 2.500€
  • Cambio automatico: 3.490€
  • Ruota di scorta: 690€
  • Serbatoio carburante da 90 litri: 190,00€
  • Gancio di traino: 1.790€
  • Aumento portata a 4,4t su telaio Maxi: 1.790€
  • Pacchetto Prestige: 1.300€
  • Pacchetto assistenza alla guida: 1.090€
  • Pacchetto Energy Plus (2 batterie al litio): 3.990€
  • Pacchetto Plug-In (doccia e gas esterni, presa multifunzione, predisposizione sat, SOG): 890€
  • Porta cellula con chiusura centralizzata: 390€
  • Tetto panoramico in vetro isolato: 1.190€
  • Piedini di stazionamento posteriori: 490€
  • Tendalino meccanico da 4 metri: 1.250€
  • Riscaldamento Combi 6 EH: 590€
  • Impianto di allarme per porte e sportelli: 690€
  • Climatizzatore da tetto: 2.490€
  • Truma DuoControl CS: 390€
  • Cappa aspirante: 420€
  • Forno: 890€
  • Coppia di altoparlanti nella cellula: 290€
  • Supporto TV: 590€
  • TV da 32 pollici: 1.590€

TOTALE: 98.580 euro! Con un peso di 3.374,3 chili e una portata residua di 1.025,7 chili

Sì, abbiamo esagerato, ma questo è un gioco che ogni tanto ci piace fare. Tra l’altro non avremmo nemmeno finito con gli accessori, perché mancherebbero i pannelli solari, un buon inverter e un oblò in mansarda…

Scherzi a parte, crediamo che questo Eura Mobil abbia misure contenute che ne favoriscono senz’altro la maneggevolezza. Il passo, per esempio, è più corto di quello dei camper van da sei metri. Qui si pagano di più l’inevitabile larghezza (232,2 centimetri) e la notevole altezza (315 centimetri). Quest’ultima rappresenta più che altro una seccatura in tutte quelle occasioni in cui superare i tre metri (come nei traghetti o in alcuni tunnel autostradali) porta a notevoli maggiorazioni di prezzo.

Ma l’Activa One 650 HS è così bello e così unico che gli si può perdonare anche questo!

LA SCHEDA TECNICA DELL’EURA MOBIL ACTIVA ONE 650 HS

Tipologia: Mansardato

Tetto: In vetroresina antigrandine

Dimensioni (lunghezza-larghezza-altezza): 650 x 232 x 315 cm

Posti viaggio/letto: 4/4

Massa in ordine di marcia/a pieno carico: 3.070/3.500 kg

Massa a pieno carico opzionale: 3.650, 4.250 o 4.400

Passo: 3800 mm

Meccanica base, cilindrata/potenza: Fiat Ducato 2,3/140CV

Meccanica opzionale: 160 e 180CV

Telaio ribassato Fiat/Al-Ko: sì

Serbatoio maggiorato: opzionale 

Climatizzatore: sì

Cruise control: sì

Airbag passeggero: sì

Fendinebbia: sì

Cerchi da 16″: sì

Ruota di scorta: opzionale

Autoradio: sì

Retrocamera: sì, a singolo occhio

Cambio automatico: opzionale

Costruzione: pareti sandwich

Spessori pavimento/pareti/tetto: 38/39/30 mm

Doppio pavimento: sì, altezza 37 cm

Disposizione: letti gemelli in mansarda

Zona giorno: dinette a ferro di cavallo posteriore

Dimensione letti gemelli: 80 × 200 cm

Dimensioni letto in dinette: 140 × 200 cm

Altezza interna: 217 cm

Oscuranti cabina di guida: sì

Porta con zanzariera: sì

Chiusura centralizzata porta cellula: opzionale

Riscaldamento: A gas da 4 kW

Cucina: Gas piezo

Frigorifero: trivalente da 142 litri

Bombole: 2×11 kg

Doccia: separabile con paretine in metacrilato

Batteria di servizio: 1 Gel x 80Ah

Acque chiare: 150 litri

Acque grigie: 150 litri

Coibentazione grigie: sì

Gradino elettrico: sì

Pavimento riscaldato: no

Garage: no

Prezzo a partire da: 69.600,00 €

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INFORMAZIONI SULL'AUTORE / ABOUT THE AUTHOR

Paolo Galvani

Nato nel 1964, è giornalista professionista dal 1990 e imprenditore dal 2007. Si occupa di tecnologia dalla fine degli Anni '80, prima come giornalista poi come traduttore specializzato, e da circa tre decenni ama girare in camper. Dalla fine di maggio del 2019 è diventato "fulltimer". A luglio 2019 ha lanciato il blog seimetri.it.

Born in 1964, he has been a professional journalist since 1990 and an entrepreneur since 2007. He has been involved in technology since the end of the 1980s, first as a journalist and then as a specialized translator, and for about three decades he has loved traveling in a motorhome. Since the end of May 2019 he has become a "fulltimer". In July 2019 he launched the blog seimetri.it

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